In cosa consiste la colonscopia virtuale?
La colonscopia virtuale consiste nell'applicazione della Tomografia Computerizzata (TAC o TC) per ottenere immagini tridimensionali del colon e della sua superficie mucosa, attraverso un'indagine non invasiva, senza l'introduzione di alcuna sonda endoscopica. Questa tecnica permette di ottenere un'indagine completa e dettagliata anche in presenza di ostacoli che non permetterebbero di procedere con l’endoscopia tradizionale.
Quando è utile la colonscopia virtuale?
La colonscopia virtuale non presenta i rischi e le controindicazioni connesse all'indagine endoscopica tradizionale, inoltre risulta particolarmente utile per completare lo studio del colon in tutte quelle situazioni in cui l’esame endoscopico tradizionale risulti incompleto a causa di ostacoli anatomici invalicabili dell’endoscopio. La tecnica è indicata inoltre in pazienti che non tollerano l'esame endoscopico tradizionale.
Ci sono rischi o fastidi?
L’esame non è rischioso e non è doloroso per il paziente. Subito prima dell'esame, viene insufflata anidride carbonica nel retto del paziente mediante una piccola sonda rettale, allo scopo di distendere le pareti del colon e consentirne un studio più accurato. Tale partica può produrre una modesta sensazione di gonfiore addominale causa dell'aria insufflata, ma specialmente rispetto alla colonscopia classica l'esame si può ritenere pressoché indolore.
Tutti possono effettuare una colonscopia virtuale?
Grazie alla modesta invasività l'esame è adatto a tutti i pazienti, specialmente a quelli che presentano controindicazioni per l'esame endoscopico tradizionale.
Preparazione all'esame.
Nei giorni precedenti all'esame è necessario seguire una dieta specifica associata all'assunzione di un blando lassativo.